X

Girandole con crema e uvetta

Che dire?
Che sono sempre una gran bella soddisfazione…sia per le papille gustative che per l’amor proprio!!!
E poi sono belle….terribilmente belle da far invidia a quelle delle vetrine di molte pasticcerie!!!
Per questa ricetta non potrò mai ringraziare abbastanza la mitica Paoletta ( blog Anice e Cannella), poichè da quando la pubblicò, questo impasto è diventato la mia base per molti lievitati dolci. 
E’ un impasto, a mio avviso, perfetto, soffice, profumato e dalla giusta consistenza.

Non avendo, però, molta pazienza io utilizzo sempre la versione più rapida, quella dell’impasto diretto da fare in giornata.

 INGREDIENTI

gr 250 FARINA MANITOBA 
gr 250 FRARINA 00 
gr 75 zucchero
1 cucchiaino di sale
g 75 di strutto (o burro)
gr 20 di lievito di birra
170 ml di acqua
170 ml di latte
scorza di arancia ( o 1/2 fiala aroma arancia)
1 tuorlo d’uovo
1 cucchiaino di miele
1 albume
3 cucchiai di acqua
2 cucchiai di zucchero
uvetta 2 o 3 pugnetti
(ne basta 1 dose da: 1 uovo, 1/4 di latte, 1 cucchiaio di farina, 1 cucchiaio di zucchero, aromi a piacere) 

N.B.: per quanto riguarda l’utilizzo dei liquidi, questo dipende dal tipo di farina utilizzata perché ogni farina avrà un diverso grado di assorbimento. Quindi per non ritrovarvi con un impasto molliccio, iniziate con un totale di liquidi di circa 250 ml per poi aggiungerne gradatamente.

PROCEDIMENTO
Intiepidire i liquidi e scioglierci il lievito con il miele.

Impastare tutti gli ingredienti tranne i grassi.
Quando l’impasto risulterà abbastanza formato aggiungere lo strutto ed impastare bene per far amalgamare tutti gli ingredienti. 
Mettere l’impasto in una ciotola e farlo lievitare in un luogo tiepido per circa 1 ora e mezza.
Dopodichè riprendere l’impasto, sgonfiarlo leggermente e fare le c.d. pieghe di Adriano e lasciare riposare per una ventina di minuti.
Riprendere l’impasto stenderlo con il mattarello ad uno spessore di circa 1.5 cm, distribuirci un velo di crema pasticcera e l’uvetta precedentemente ammollata e strizzata.
Arrotolare la sfoglia fino in fondo  poi tagliare le girandoline larghe circa 2 cm.
Allineare le briochine così ottenute su una placca da forno, pennellarle con l’albume sbattuto e lasciarle lievitare ancora per 1 ora.
Cuocere in forno a 170°/180° finchè non saranno perfettamente dorate.
Per dare lucido alle girandole, si prepara in un pentolino uno sciroppo composto di acqua e zucchero, e, dopo averlo fatto bollire per qualche minuto le si spennellano appena sfornate.
Monica Ruggiti: